Libro "Da Iconoclasta a Icona" di Audemars Piguet e Assouline, 2022

Audemars Piguet e la casa editrice Assouline festeggiano il 50° anniversario del Royal Oak con un libro dedicato, intitolato “Royal Oak: Da Iconoclasta a Icona”. Un viaggio attraverso sei decenni di arte innovativa, architettura, moda, musica e cultura, parallelamente all'evoluzione dell'avanguardistico Royal Oak.

Scritto da Bill Prince, giornalista culturale vincitore di numerosi premi ed ex vice direttore dell’edizione inglese della rivista GQ, il libro presenta la storia del Royal Oak da una prospettiva culturale più ampia, facendo luce su nuovi materiali d'archivio scoperti dal dipartimento Heritage di Audemars Piguet e riportando testimonianze esclusive di alcuni friends of the brand di lunga data.

Sebbene fosse visto come un iconoclasta al momento del lancio, il Royal Oak trovò presto un pubblico tra i giovani dallo spirito libero, che riconobbero l'audace mix di progresso tecnologico e artigianalità ancestrale dell'orologio. Questo segnatempo rappresentò da allora una tela di innovazione, dialogando con l’arte, la musica, l’architettura e gli sport, raggiungrndo oggi lo status di icona culturale nel mondo dell’orologeria e non solo.

Libro "Da Iconoclasta a Icona" di Audemars Piguet e Assouline, 2022

Proseguendo il viaggio culturale unico del Royal Oak, il libro dà anche voce a quella che Bill Prince ha definito la "Generazione Royal Oak", un gruppo di intenditori di orologi che hanno raggiunto la maturità dopo il lancio del segnatempo e i cui traguardi riflettono il movimento culturale globale che lo ha ispirato. Questa coorte include in particolare personaggi del calibro di Kevin Hart, Bjarke Ingels, Elle Macpherson, Mark Ronson, Serena Williams e Ning Zetao, per nominarne solo alcuni.

Immagine di copertina per il 50° anniversario del Royal Oak

Basandosi sul passato, la proposta 2022 porta il Royal Oak verso nuove vette.